14 ottobre.. ASSEDIAMO il DdL. ore 11 al Bo

A tutte le componenti dell’Università di Padova:

Professori e ricercatori

Ricercatori non strutturati

Dottorandi

Precari ed intermittenti della ricerca e della docenza

Personale tecnico amministrativo

Oggetto: 14 ottobre, stato di agitazione presso il Palazzo del Bo di tutte le componenti dell’Università per un comune contrasto al c.d. DDL Gelmini

PER UN’UNIVERSITA’ PUBBLICA, PER LA RICERCA, PER IL DIRITTO ALLO STUDIO

Il 14 ottobre verrà discusso alla Camera dei Deputati il progetto di riforma universitaria c.d. DDL Gelmini, un progetto che destruttura, precarizza, e mortifica l’Università pubblica nelle sue componenti, nell’assetto organizzativo, nei vitali finanziamenti per ricerca, docenza e diritto allo studio.

In tutta Italia il mondo universitario, con i ricercatori in prima fila, sta manifestando la propria indisponibilità al progetto di riforma:

– 9748 ricercatori strutturati (oltre il 50% del totale) hanno aderito alla protesta di indisponibilità alla didattica non obbligatoria per legge;

– 51 Atenei italiani mobilitati contro la riforma Gelmini;

– 27 senati accademici hanno deliberato il rinvio dell’inizio dei corsi.

Anche all’interno dell’Università di Padova ricercatori e precari della ricerca (assegnisti, borsisti, contrattisti e dottorandi) si stanno mobilitando:

– quasi il 50% dei ricercatori ha aderito alla protesta;

– la Facolta’ di Scienze MM.FF.NN. ha posticipato l’inizio dei corsi al 18 ottobre;

– numerose facoltà permangono in agitazione non garantendo il regolare svolgimento dei corsi.

In tutta Italia per il 14 ottobre sono state lanciate iniziative di protesta sotto i Rettorati mentre alla Camera verrà discusso il DDL Gelmini e verrà deciso l’amaro destino della ricerca, dell’università,  strappandoci il nostro presente ed il nostro futuro.

Riteniamo fondamentale in questo periodo, con l’arrivo in città di migliaia di studenti, comunicare e spiegare i motivi delle mobilitazioni, affinché la protesta, con la varie specificità e differenze, sia appoggiata da tutte le componenti del sistema universitario.

Lanciamo quindi un appello perchè, anche a Padova, il 14 ottobre diventi un giorno di mobilitazione per chiedere una risposta ed una presa di posizione chiara a livello parlamentare e governativo alle richieste dell’intero mondo universitario sul progetto di riforma:

troviamoci dalle ore 11.00 al Palazzo del Bo per un presidio a staffetta.

Ci rivolgiamo a tutte le componenti dell’Università per portare tutti insieme la nostra indignazione e ribadire lo stato di agitazione contro il progetto di riforma che precarizza l’università, la ricerca e le nostre vite.

L’università e la scuola, prossime ormai al collasso finanziario e organizzativo, si trovano allo stadio finale, al punto di non ritorno: non è utile tornare indietro, ma semmai invertire la rotta, per costruire un’altra università possibile.

Se non ora quando?

GIOVEDI’ 14 OTTOBRE – SIT-IN ORE 11 – PALAZZO DEL BO

ASSEMBLEA DOTTORANDI INDISPONIBILI